“L’Altro” non esiste: tale è la fede razionale, l’incurabile credenza della ragione umana. Identità=realtà, come se, alla fine dei conti, tutto dovesse essere, assolutamente e necessariamente, uno e lo stesso. Ma “l’altro” non si lascia eliminare: esiste, persiste; è l’osso duro da rodere in cui la ragione perde i suoi denti. Abel Martin, con fede poetica, non meno umana che la fede razionale, credeva “nell’altro”, nell’ “essenziale Eterogeneità dell’Essere”, in altre parole nell’incurabile alterità che affetta l’ “uno”.

– Antonio Machado –