La matematica è una forma di poesia che trascende la poesia nel momento in cui proclama una verità; una forma di ragionamento che trascende il ragionamento nel momento in cui vuole estrarre la verità che ha proclamato; una forma di azione, di comportamento rituale, che non trova pienezza nell’atto ma deve proclamare ed elaborare una forma poetica di verità.

– Bochner, The Role of Mathematics in the Rise of Science –

I numeri sono poetici è stata realizzata per la prima edizione del progetto “A ciascuno il suo” della Galleria Ciocca Arte Contemporanea di Milano. [Per saperne di più]

L’idea alla base del lavoro è quella di di utilizzare i numeri come alfabeto per comporre frasi, creando un gioco di contrasto tra il codice matematico e la poesia. L’opera è una cornice-scatola che deve essere assemblata dall’acquirente seguendo le istruzioni fornite, dando luogo ad un coinvolgimento attivo e partecipativo del fruitore nell’opera stessa. In questo modo si instaura un rapporto dialettico tra l’artista e il collezionista: quest’ultimo infatti partecipa attivamente al processo creativo poiché l’opera trova compimento solo grazie al suo intervento.
I numeri sono poetici offre uno spunto di riflessione sulla capacità dell’arte di creare connessioni, generare interazioni e rompere le barriere delle convenzioni, per trasformare elementi apparentemente freddi e razionali in qualcosa di poetico e creativo.